Especificaciones y análisis del Toyota C-HR
Potenza
163CV
Coppia
208Nm
Consumo
1.2l/100
Emissioni
26g/km
0-100 km/h
7.2s
Vel. Max.
180km/h
Peso
1720kg
Prezzo
38,500€
Riassunto tecnico
Híbrido Enchufable
Automático Múltiplesv
FWD
5 / 5 porte
310 L
43 L
120 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Toyota C-HR 220PH GR Sport · 163 CV (2023-2025)
Descrizione generale
Il Toyota C-HR 220PH GR Sport 2024 si presenta come una proposta audace ed elettrificata nel segmento dei SUV compatti. Con un design che non lascia indifferenti e una meccanica ibrida plug-in, questo modello cerca di conquistare coloro che apprezzano l'efficienza senza rinunciare a uno stile distintivo e a un'esperienza di guida dinamica. Il suo prezzo di 38.500 € lo posiziona come un'opzione attraente all'interno della sua categoria, offrendo una combinazione di tecnologia avanzata e il supporto dell'affidabilità Toyota.
Esperienza di guida
Al volante del C-HR 220PH GR Sport, la sensazione è di agilità e controllo. I suoi 163 CV, gestiti da una trasmissione automatica senza frizione, offrono un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,2 secondi, il che si traduce in una risposta vivace sia in città che in autostrada. Le sospensioni, con McPherson all'anteriore e parallelogramma deformabile al posteriore, insieme ai freni a disco ventilati anteriori, promettono un comportamento dinamico e sicuro. Lo sterzo assistito elettricamente contribuisce a una guida precisa, mentre l'etichetta '0 emissioni' preannuncia un'esperienza di guida silenziosa ed efficiente in modalità elettrica, con un'autonomia di 62 km secondo il ciclo WLTP.
Design ed estetica
Il design del Toyota C-HR 220PH GR Sport è, senza dubbio, uno dei suoi punti di forza. Le sue linee affilate e la sua silhouette coupé lo distinguono chiaramente dalla concorrenza. Con una lunghezza di 4362 mm, una larghezza di 1832 mm e un'altezza di 1564 mm, le sue proporzioni sono atletiche e moderne. I cerchi da 19 pollici con pneumatici 225/50 R19 rafforzano la sua immagine sportiva. L'interno, sebbene non dettagliato nei dati, si prevede che seguirà la linea di modernità e qualità degli ultimi modelli del marchio, offrendo un abitacolo funzionale ed esteticamente gradevole. La capacità del bagagliaio di 310 litri è adeguata per l'uso quotidiano, anche se potrebbe essere un fattore da considerare per coloro che necessitano di maggiore spazio di carico.
Tecnologia e caratteristiche
La tecnologia è un pilastro fondamentale in questo C-HR. Il suo sistema ibrido plug-in combina un motore a benzina da 1987 cc e 4 cilindri con un motore elettrico, alimentato da una batteria da 13,8 kWh situata nella parte centrale posteriore. La ricarica AC fino a 6,6 kW consente una ricarica completa in circa 6 ore. Inoltre, è dotato di iniezione mista diretta/indiretta e di un sistema Stop/Start, ottimizzando i consumi e le emissioni. Lo sterzo assistito elettricamente e i sistemi di sicurezza attiva e passiva, sebbene non dettagliati, sono caratteristiche attese in un veicolo di questa categoria e prezzo, garantendo un'esperienza di guida sicura e connessa.
Concorrenza
Nel competitivo segmento dei SUV compatti ibridi plug-in, il Toyota C-HR 220PH GR Sport si confronta con rivali di peso. Modelli come il Kia Niro PHEV, il Hyundai Kona Elettrico (anche se questo è 100% elettrico, compete per lo stesso pubblico che cerca efficienza), o anche versioni PHEV di modelli come il CUPRA Formentor o il Peugeot 3008, potrebbero essere considerati alternative. Il C-HR si distingue per il suo design audace e la reputazione di affidabilità di Toyota, il che gli conferisce un vantaggio competitivo in un mercato saturo.
Conclusione
Il Toyota C-HR 220PH GR Sport 2024 è un veicolo che combina un design all'avanguardia con una meccanica ibrida plug-in efficiente e prestazioni dinamiche. Il suo prezzo, insieme all'etichetta '0 emissioni' e all'autonomia elettrica, lo rendono un'opzione molto interessante per coloro che cercano un SUV compatto con personalità e consapevolezza ecologica. È un'auto che invita a essere guidata, a godere della sua agilità e a sentirsi parte di una nuova era di mobilità.




