Especificaciones y análisis del TATA Indigo
Potenza
71CV
Coppia
135Nm
Consumo
6l/100
Emissioni
158g/km
0-100 km/h
15.2s
Vel. Max.
155km/h
Peso
1180kg
Prezzo
9,665€
Riassunto tecnico
Gasóleo
Manual 5v
FWD
5 / 5 porte
410 L
42 L
52 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della TATA Indigo 1.4 TD · 71 CV (2005-2007)
Descrizione generale
La TATA Indigo 1.4 TD del 2005 si presenta come un'opzione pragmatica e accessibile nel segmento delle berline compatte. Con un focus sulla funzionalità e sul costo, questo modello mirava a offrire una soluzione di mobilità di base per coloro che privilegiavano l'economia rispetto alle prestazioni o al lusso. Il suo motore diesel da 71 CV prometteva efficienza, un aspetto chiave per il suo pubblico di riferimento.
Esperienza di guida
Al volante della TATA Indigo 1.4 TD, le sensazioni sono quelle di un veicolo progettato per il trasporto funzionale. L'accelerazione da 0 a 100 km/h in 15,2 secondi e una velocità massima di 155 km/h suggeriscono prestazioni modeste, adatte alla guida urbana e ai tragitti interurbani senza grandi esigenze. La sospensione tipo McPherson su entrambi gli assi, insieme alle barre stabilizzatrici, cercava di offrire un equilibrio tra comfort e stabilità, sebbene senza pretese sportive. Il consumo combinato di 6 l/100km era un punto di forza, promettendo viaggi economici. Lo sterzo a cremagliera, sebbene senza assistenza variabile, forniva una connessione diretta con la strada, anche se potrebbe richiedere uno sforzo maggiore nelle manovre a bassa velocità.
Design ed estetica
Il design della TATA Indigo 1.4 TD del 2005 è eminentemente funzionale e senza grandi sfarzi estetici. Le sue linee sono semplici e mirano a massimizzare lo spazio interno e la capacità di carico, come dimostra il suo bagagliaio da 410 litri. Con una lunghezza di 4130 mm, una larghezza di 1625 mm e un'altezza di 1575 mm, le sue proporzioni sono quelle di una berlina compatta tradizionale. I cerchi da 14 pollici con pneumatici 175/65 R14 rafforzano il suo carattere pratico ed economico. L'interno, sebbene non lussuoso, era progettato per essere durevole e facile da mantenere, con un focus sull'ergonomia di base per il conducente e i passeggeri.
Tecnologia e caratteristiche
La tecnologia della TATA Indigo 1.4 TD del 2005 si concentrava sull'affidabilità e sull'efficienza meccanica. Il suo motore diesel da 1.4 litri, con iniezione indiretta, turbo e intercooler, era una soluzione collaudata per offrire un buon equilibrio tra potenza e consumo. Il cambio manuale a 5 marce era l'opzione standard, mirando alla semplicità e alla durata. In termini di sicurezza, disponeva di freni a disco ventilati anteriori e tamburi posteriori, una configurazione comune nei veicoli del suo segmento e dell'epoca. Non spiccavano grandi innovazioni elettroniche, mantenendo una proposta meccanica diretta e senza complicazioni.
Concorrenza
A suo tempo, la TATA Indigo 1.4 TD competeva in un segmento in cui il prezzo e i costi di gestione erano fattori determinanti. I suoi rivali diretti avrebbero potuto essere modelli come la Dacia Logan, la Fiat Palio Weekend o alcune versioni entry-level di berline compatte di marchi più affermati, che offrivano proposte simili in termini di funzionalità e costo. L'Indigo si distingueva per la sua origine e la sua proposta di valore, cercando di attrarre acquirenti con un budget limitato che necessitavano di un'auto spaziosa ed economica per l'uso quotidiano.
Conclusione
La TATA Indigo 1.4 TD del 2005 è stata un veicolo che ha soddisfatto il suo scopo: offrire una mobilità di base, economica e funzionale. Non cercava di stupire con prestazioni o lussi, ma di essere uno strumento di trasporto affidabile e accessibile. Il suo efficiente motore diesel e il suo ampio bagagliaio la rendevano un'opzione interessante per famiglie o professionisti che necessitavano di un'auto senza grandi pretese, ma che rispondesse alle esigenze quotidiane con costi di manutenzione contenuti. È un'auto che, nonostante i suoi limiti, ha lasciato un segno nel mercato per la sua onestà e il suo approccio pratico.




