Especificaciones y análisis del Opel Signum
Potenza
155CV
Coppia
220Nm
Consumo
8.3l/100
Emissioni
199g/km
0-100 km/h
10.9s
Vel. Max.
206km/h
Peso
1580kg
Prezzo
28,970€
Riassunto tecnico
Gasolina
Automático 5v
FWD
5 / 5 porte
365 L
60 L
114 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Opel Signum Cosmo 2.2 DIG 16V Aut. · 155 CV (2005-2008)
Descrizione generale
L'Opel Signum del 2006, nella sua versione Cosmo 2.2 DIG 16V Aut., si presenta come una proposta audace e diversa all'interno del segmento delle berline. Con un'estetica che cerca la praticità senza rinunciare all'eleganza, questo modello a cinque porte e 155 CV, associato a una trasmissione automatica a cinque velocità, prometteva un equilibrio tra comfort e dinamismo. Il suo design interno, pensato per massimizzare lo spazio e la versatilità, lo rendeva un'opzione interessante per coloro che cercavano qualcosa di più di una berlina tradizionale.
Esperienza di guida
Al volante della Signum, la sensazione è di solidità e aplomb. Il motore da 2.2 litri e 155 CV, sebbene non sia un'esplosione di potenza, offre una risposta adeguata per la maggior parte delle situazioni, specialmente in autostrada. La trasmissione automatica a cinque velocità, pur non essendo la più veloce sul mercato, svolge la sua funzione con fluidità, contribuendo a un viaggio rilassato. La sospensione, con uno schema McPherson all'anteriore e parallelogramma deformabile al posteriore, filtra bene le irregolarità del terreno, fornendo un comfort di marcia notevole. Tuttavia, nelle curve strette, il peso del veicolo e il suo approccio più familiare possono farlo sentire un po' meno agile rispetto ai suoi concorrenti più sportivi. Lo sterzo a cremagliera offre una buona assistenza, facilitando le manovre in città e fornendo fiducia in autostrada. In generale, la Signum invita a una guida tranquilla e confortevole, ideale per lunghi viaggi.
Design ed estetica
Il design dell'Opel Signum del 2006 è, senza dubbio, uno dei suoi punti più distintivi. Rompendo con le linee più conservative dell'epoca, la Signum puntava su una silhouette a cinque porte con una parte posteriore rialzata che le conferiva una presenza unica. Sebbene alcuni lo considerassero un po' atipico, la sua estetica cercava la funzionalità, offrendo un accesso al bagagliaio molto ampio e una grande versatilità interna. I dettagli esterni, come i fari e la griglia, si integravano armoniosamente, creando un'immagine robusta e moderna. All'interno, la qualità dei materiali e delle finiture era notevole, con un design ergonomico e una disposizione intuitiva dei comandi. L'ampiezza era una delle sue maggiori virtù, specialmente nei sedili posteriori, dove i sedili individuali e la possibilità di farli scorrere o abbatterli offrivano una modularità eccezionale. Il bagagliaio, con 365 litri, era sufficiente per l'uso quotidiano, e il suo accesso facilitava il carico di oggetti voluminosi.
Tecnologia e caratteristiche
L'Opel Signum del 2006 incorporava una serie di tecnologie che, per la sua epoca, la collocavano in una posizione competitiva. Il motore 2.2 DIG 16V, con iniezione diretta di benzina, cercava di ottimizzare il consumo e le prestazioni. La trasmissione automatica a cinque velocità, pur non essendo a doppia frizione, offriva un funzionamento fluido e affidabile. In termini di sicurezza, contava su freni a disco ventilati anteriori e dischi posteriori, oltre a un sistema di sospensione ben calibrato per garantire la stabilità. All'interno, la strumentazione era chiara e leggibile, e il sistema di infotainment, sebbene basilare per gli standard attuali, offriva le funzioni essenziali di radio e CD. La climatizzazione automatica e gli alzacristalli elettrici erano elementi che contribuivano al comfort degli occupanti. Sebbene non si distinguesse per innovazioni rivoluzionarie, la Signum offriva un pacchetto tecnologico solido e funzionale.
Concorrenza
Nel mercato del 2006, l'Opel Signum si confrontava con rivali di peso nel segmento delle berline medie e grandi. Modelli come la Volkswagen Passat, la Ford Mondeo o la Renault Laguna erano concorrenti diretti, offrendo opzioni con approcci diversi. La Signum si differenziava per il suo concetto di carrozzeria più versatile e la sua enfasi sullo spazio interno, il che la avvicinava a volte ai monovolume compatti. Altri rivali premium, come l'Audi A4 o la BMW Serie 3, offrivano una maggiore raffinatezza e prestazioni, ma a un prezzo superiore. La Signum cercava una nicchia di mercato tra le berline tradizionali e i veicoli più familiari, offrendo un'alternativa interessante per coloro che apprezzavano la modularità e il comfort al di sopra della sportività estrema.
Conclusione
L'Opel Signum Cosmo 2.2 DIG 16V Aut. del 2006 è stata un'auto che, nonostante la sua proposta innovativa e il suo focus sulla versatilità, non ha raggiunto il successo commerciale atteso. Tuttavia, offriva un insieme di qualità molto interessanti: un design distintivo, un interno spazioso e modulare, un comfort di marcia notevole e un equipaggiamento tecnologico adeguato per il suo tempo. Era un veicolo ideale per le famiglie o per coloro che necessitavano di un'auto pratica e confortevole per lunghi viaggi. Sebbene il suo motore non fosse il più potente e il suo consumo combinato di 8,3 l/100km non fosse il più basso, la Signum rappresentava un'opzione sensata e ben costruita. Oggi, rimane un'alternativa interessante nel mercato dell'usato per chi cerca un'auto spaziosa e confortevole a un prezzo accessibile.