Especificaciones y análisis del Nissan LEAF
Potenza
109CV
Coppia
254Nm
Consumo
-l/100
Emissioni
-g/km
0-100 km/h
11.5s
Vel. Max.
144km/h
Peso
1549kg
Prezzo
24,400€
Riassunto tecnico
Eléctrico
Automático 1v
FWD
5 / 5 porte
370 L
- L
80 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Nissan LEAF Flex Visia · 109 CV (2013-2015)
Descrizione generale
La Nissan LEAF del 2011, nella sua versione Flex Visia, ha segnato un prima e un dopo nella mobilità elettrica. Questo pioniere, con il suo motore da 109 CV e una batteria da 24 kWh, si presentava come un'alternativa reale e accessibile per l'uso quotidiano, con un prezzo di 24.400 euro nel 2015. Il suo design, sebbene peculiare, mirava all'efficienza aerodinamica, e il suo interno offriva uno spazio confortevole per cinque occupanti. È stato un passo coraggioso verso il futuro, dimostrando che le auto elettriche potevano essere pratiche e funzionali.
Esperienza di guida
Guidare la Nissan LEAF del 2011 era un'esperienza sorprendentemente fluida e silenziosa. L'assenza di rumore del motore a combustione e l'erogazione istantanea dei suoi 109 CV fornivano un'accelerazione lineare e piacevole, ideale per la città. La sua velocità massima di 144 km/h e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 11,5 secondi la rendevano agile nel traffico urbano, anche se su strada aperta si notava il suo approccio più tranquillo. Lo sterzo assistito elettricamente e la sospensione tipo McPherson all'anteriore contribuivano a una guida confortevole e prevedibile, trasmettendo una sensazione di controllo e serenità al volante.
Design ed estetica
Il design della Nissan LEAF del 2011 era, senza dubbio, distintivo e funzionale. Le sue linee arrotondate e i suoi fari prominenti non solo le conferivano una personalità unica, ma erano anche pensati per ottimizzare l'aerodinamica e ridurre il rumore del vento. Con 4445 mm di lunghezza, 1770 mm di larghezza e 1550 mm di altezza, offriva dimensioni compatte per la città, ma con un interno spazioso. Il bagagliaio di 370 litri era sufficiente per l'uso quotidiano, e le sue cinque porte facilitavano l'accesso. Sebbene la sua estetica polarizzasse le opinioni, il suo scopo era chiaro: essere un'auto elettrica efficiente e pratica.
Tecnologia e caratteristiche
La Nissan LEAF del 2011 era una vetrina della tecnologia elettrica. Il suo motore da 109 CV e 254 Nm di coppia, alimentato da una batteria agli ioni di litio da 24 kWh situata al centro posteriore, rappresentava l'avanguardia della propulsione elettrica del suo tempo. La trasmissione automatica a una sola velocità semplificava la guida, e il suo sistema di ricarica permetteva una ricarica completa in circa 8 ore. Sebbene mancasse delle autonomie e delle velocità di ricarica rapida dei modelli attuali, ha gettato le basi per lo sviluppo futuro dei veicoli elettrici, offrendo una soluzione di mobilità a zero emissioni e l'etichetta '0 emissioni' della DGT.
Concorrenza
Nel 2011, la Nissan LEAF si trovava di fronte a un panorama di veicoli elettrici ancora agli inizi. I suoi principali rivali erano modelli come la Mitsubishi i-MiEV e i suoi derivati (Citroën C-Zero e Peugeot iOn), che offrivano dimensioni più compatte e un'autonomia simile. Competeva anche, in un certo senso, con veicoli ibridi come la Toyota Prius, che, sebbene non fossero puramente elettrici, rappresentavano un'alternativa più efficiente alle auto a combustione tradizionali. La LEAF si distingueva per le sue dimensioni maggiori, il suo approccio più familiare e la sua ambizione di essere un'auto elettrica per le masse, segnando una differenza significativa nel mercato.
Conclusione
La Nissan LEAF del 2011 è stata un'auto coraggiosa e visionaria che ha aperto la strada all'elettrificazione dei trasporti. Sebbene le sue specifiche possano sembrare modeste oggi, al suo tempo è stata una pioniera che ha dimostrato la fattibilità dei veicoli elettrici per l'uso quotidiano. Offriva una guida fluida, un design funzionale e una tecnologia innovativa, il tutto a un prezzo competitivo. È stato un passo cruciale nell'evoluzione della mobilità sostenibile, lasciando un'importante eredità nell'industria automobilistica e nella consapevolezza dei consumatori sul potenziale delle auto elettriche.




