Especificaciones y análisis del Fiat Stilo
Potenza
120CV
Coppia
255Nm
Consumo
5.4l/100
Emissioni
-g/km
0-100 km/h
10.9s
Vel. Max.
193km/h
Peso
1395kg
Prezzo
13,770€
Riassunto tecnico
Gasóleo
Manual 5v
FWD
5 / 5 porte
335 L
58 L
88 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Fiat Stilo 5p 1.9 Multijet 120cv Feel (2005-2006)
Descrizione generale
La Fiat Stilo ha rappresentato un audace tentativo del marchio italiano di conquistare il cuore del segmento delle compatte europee, un territorio dominato da rivali tedesche. Con la versione 1.9 Multijet da 120 CV, la Stilo non solo offriva un design razionale e uno spazio interno generoso, ma anche un cuore diesel che batteva con forza ed efficienza, un gioiello dell'ingegneria Fiat che prometteva prestazioni ed economia in un pacchetto familiare e pratico.
Esperienza di guida
Al volante, la Stilo si sente una compagna di viaggio leale e competente. Il motore Multijet da 120 CV spinge con un'energia sorprendente fin dai bassi regimi, rendendo sorpassi e immissioni manovre semplici e sicure. La sua coppia di 255 Nm regala una sensazione di potenza costante. Non è un'auto che invita ad attaccare le curve con fervore, poiché il suo telaio privilegia il comfort e la stabilità rispetto all'agilità sportiva, ma la sua guida è composta e trasmette grande fiducia, facendo sentire ogni chilometro sereno e senza sforzo.
Design ed estetica
Il design della Stilo a 5 porte è un esercizio di pragmatismo. Abbandonando le curve passionali delle sue antenate, ha adottato linee più rette e sobrie, quasi germaniche, che cercavano di trasmettere solidità. La sua caratteristica più distintiva è l'altezza, che le conferisce una silhouette quasi da monovolume e si traduce in un interno incredibilmente spazioso e luminoso. L'abitacolo, sebbene con plastiche dure al tatto, è progettato con intelligenza, offrendo una posizione di guida rialzata e una modularità che la rendevano una delle compatte più abitabili del suo tempo.
Tecnologia e caratteristiche
Fiat volle che la Stilo fosse una vetrina tecnologica accessibile. Al di là di elementi come il servosterzo elettrico con modalità 'City', la sua vera prodezza risiedeva sotto il cofano. Il motore 1.9 Multijet con iniezione diretta common rail e turbo a geometria variabile era un pezzo di ingegneria avanzata per l'epoca, offrendo prestazioni ed efficienza che mettevano in difficoltà la concorrenza. Sebbene la sua ambizione tecnologica fosse a volte offuscata da un'elettronica capricciosa, la Stilo dimostrò che l'innovazione non doveva essere un'esclusiva dei marchi premium.
Concorrenza
La Stilo ha combattuto in un'arena di gladiatori dove ha affrontato leggende come la Volkswagen Golf, la Ford Focus e la Renault Mégane. Mentre la Golf vantava qualità e la Focus un telaio sublime, la Stilo giocava le carte dell'abitabilità, di una dotazione spesso superiore e, soprattutto, di un motore diesel eccezionale. Era l'alternativa logica e spaziosa per chi apprezzava la potenza di un buon propulsore e la praticità quotidiana più del prestigio di un marchio o dell'ultimo decimo di secondo su una strada di montagna.
Conclusione
La Fiat Stilo 1.9 Multijet è stata un'auto incompresa, una proposta coraggiosa che forse non ha ricevuto il riconoscimento che meritava. Offriva una combinazione di spazio, comfort e una meccanica brillante che la rendevano un'opzione estremamente razionale e piacevole. Sebbene la sua affidabilità elettronica abbia macchiato la sua reputazione e il suo design non abbia conquistato tutti, coloro che hanno saputo guardare oltre hanno trovato un veicolo nobile, economico e con un cuore enorme, una vera tourer familiare con un'anima italiana.