Fiat Stilo 3p 1.6 MPI 105cv Dynamic (2005-2006)

2002
Gasolina
FWD
Manual 5v
Fiat Stilo - Vista 1
Fiat Stilo - Vista 2
Fiat Stilo - Vista 3
Fiat Stilo - Vista 4

Especificaciones y análisis del Fiat Stilo

Potenza

105CV

Coppia

150Nm

Consumo

6.7l/100

Emissioni

-g/km

0-100 km/h

12s

Vel. Max.

185km/h

Peso

1270kg

Prezzo

14,040

Riassunto tecnico

Carburante

Gasolina

Trasmissione

Manual 5v

Trazione

FWD

Posti

5 / 3 porte

Bagagliaio

305 L

Serbatoio

58 L

Potenza

77 kW

Stato

Attuale

Specifiche tecniche

Motore

Potenza massima105 CV / 77 kW
Coppia massima150 Nm
Tipo di carburanteGasolina
TrasmissioneManual 5v

Capacità

Serbatoio58 L
Bagagliaio305 L

Analisi dettagliata della Fiat Stilo 3p 1.6 MPI 105cv Dynamic (2005-2006)

Descrizione generale

La Fiat Stilo irruppe sul mercato come un'audace dichiarazione di intenti, un tentativo di Fiat di conquistare il cuore del segmento compatto europeo. Con la difficile missione di succedere alla Bravo/Brava, la Stilo prometteva un salto di qualità in design, tecnologia e comfort, cercando di guardare negli occhi i giganti tedeschi. Era un'auto che suscitava aspettativa, una boccata d'aria fresca italiana in una categoria spesso conservatrice.

Esperienza di guida

Al volante, la Stilo con il suo motore 1.6 da 105 cavalli offre un'esperienza onesta e tranquilla. Non è una sportiva, ma il suo motore aspirato eroga la potenza in modo lineare e prevedibile, invitando a una guida rilassata. Il cambio manuale a cinque marce è corretto e il telaio privilegia il comfort rispetto all'agilità, assorbendo bene le irregolarità. Il servosterzo elettrico con la sua modalità 'City' è una delizia nelle manovre urbane, anche se toglie sensibilità su strada. È un'auto che ti porta dal punto A al punto B con una morbidezza sorprendente per la sua epoca, una compagna fedele per la vita di tutti i giorni più che una generatrice di adrenalina.

Design ed estetica

Visivamente, la Stilo a 3 porte era pura emozione. Il suo design, specialmente nella parte posteriore con quei fari rialzati e distintivi, rompeva gli schemi e faceva girare la testa. Era più bassa e più larga della sua sorella a 5 porte, proiettando un'immagine muscolosa e sportiva che faceva innamorare a prima vista. All'interno, il cruscotto, con la sua disposizione verticale e le plastiche dal tocco migliorabile, generava opinioni contrastanti. Era un interno spazioso e luminoso, ma il cui design audace non sempre andava di pari passo con l'ergonomia o la qualità percepita.

Tecnologia e caratteristiche

Fiat puntò forte sulla tecnologia e la Stilo fu il suo stendardo. Per l'epoca, offriva un equipaggiamento sorprendente: dal climatizzatore bizona all'avanzato sistema di infotainment Connect Nav+, passando per il cruise control o i sensori di parcheggio. Tuttavia, questa ambizione tecnologica divenne il suo tallone d'Achille. La complessità della sua elettronica fu fonte di numerosi guasti che offuscarono la sua reputazione e generarono una sensazione agrodolce di innovazione e frustrazione.

Concorrenza

La Stilo affrontò una concorrenza agguerrita e consolidata. Lottava nella stessa arena dell'intoccabile Volkswagen Golf, della dinamicamente superiore Ford Focus, della solida Opel Astra e delle carismatiche francesi come la Renault Mégane e la Peugeot 307. Di fronte a loro, la Stilo giocava le carte del design passionale, di uno spazio interno generoso e di un equipaggiamento tecnologico che, sulla carta, era superiore.

Conclusione

La Fiat Stilo è un'auto di luci e ombre, un sogno italiano che non si è concretizzato del tutto. Ci ha lasciato un design memorabile e la sensazione di ciò che avrebbe potuto essere. Fu un veicolo coraggioso, comodo e tecnologicamente avanzato per la sua epoca, ma i suoi problemi di affidabilità elettronica hanno appesantito la sua eredità. Oggi viene ricordata con un misto di affetto per la sua estetica e il suo carattere, e di cautela per la sua storia. Rappresenta una lezione su come l'ambizione senza un'esecuzione impeccabile possa portare a un risultato agrodolce.