Especificaciones y análisis del Alfa Romeo Spider
Potenza
209CV
Coppia
400Nm
Consumo
6.8l/100
Emissioni
179g/km
0-100 km/h
8.1s
Vel. Max.
231km/h
Peso
1710kg
Prezzo
40,392€
Riassunto tecnico
Gasóleo
Manual 6v
FWD
2 / 2 porte
253 L
70 L
154 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Alfa Romeo Spider 2.4 JTDm 210 CV (2010-2011)
Descrizione generale
L'Alfa Romeo Spider 2.4 JTDm è un'ode alla passione italiana, una proposta audace e quasi eretica per i suoi tempi. Combinare la bellezza scultorea di una cabriolet a due posti con il cuore di un potente motore diesel a cinque cilindri è stata una dichiarazione d'intenti: offrire il piacere di guidare a cielo aperto con una spinta decisa e un'autonomia per divorare chilometri di costa senza fermarsi a fare rifornimento. È un'auto che si appella direttamente ai sensi, un'esperienza che trascende la semplice logica del trasporto.
Esperienza di guida
Al volante, le sensazioni sono intense e piene di carattere. Il motore 2.4 JTDm spinge con una forza smisurata fin dai bassi regimi, grazie ai suoi 400 Nm di coppia, incollandoti al sedile con una veemenza che sorprende in un diesel. Il suono del cinque cilindri, roco e melodico, è un compagno di viaggio che crea dipendenza, molto lontano dal solito ticchettio. Sebbene il suo peso elevato di 1710 kg ne riduca l'agilità nelle curve più strette, la sua compostezza e le sue sospensioni sofisticate la rendono una gran turismo eccezionale, una divoratrice di autostrade e strade secondarie dove godersi il paesaggio e la forza bruta della sua meccanica.
Design ed estetica
Disegnata da Giugiaro in collaborazione con il Centro Stile Alfa Romeo, questa Spider è un'opera d'arte su ruote. Il suo frontale affilato, con l'iconica griglia triangolare e i gruppi ottici tripli, irradia aggressività ed eleganza. La linea di cintura ascendente e la coda corta e muscolosa creano una silhouette inconfondibile, un classico istantaneo che continua a far girare la testa. All'interno, l'atmosfera è puramente italiana: un abitacolo orientato al guidatore, orologi incassati in quadranti individuali e una pelle che invita a essere toccata. È uno spazio che ti avvolge e ti fa sentire speciale ancor prima di avviare il motore.
Tecnologia e caratteristiche
Oltre alla sua bellezza, la Spider nascondeva una tecnologia focalizzata sull'esperienza di guida. Il motore JTDm con iniezione common-rail, turbo a geometria variabile e intercooler era avanzato per la sua epoca, offrendo prestazioni brillanti con consumi contenuti. Il telaio, derivato dall'Alfa 159, presentava uno schema di sospensioni a quadrilatero alto sia all'anteriore che al posteriore, una soluzione tipica dei veicoli di alta gamma che garantiva un comportamento dinamico e un comfort di marcia superiori. I potenti freni Brembo assicuravano una frenata all'altezza delle prestazioni.
Concorrenza
Nell'esclusivo club delle cabriolet premium, l'Alfa Spider si confrontava con titani tedeschi come l'Audi TT Roadster, la BMW Z4 e la Mercedes-Benz SLK. Tuttavia, la sua proposta era unica. Mentre i suoi rivali puntavano sulla perfezione tecnica e sui motori a benzina, l'Alfa offriva un'anima diversa, più passionale e viscerale. L'Audi TT TDI era il suo concorrente più diretto per motorizzazione, ma mancava del carisma e della bellezza latina della Spider, che giocava in un campionato a parte in termini di stile ed emozione.
Conclusione
L'Alfa Romeo Spider 2.4 JTDm è un'auto da acquistare con il cuore. Non è la cabriolet più agile né la più pratica, ma è una delle più belle e con più personalità della sua generazione. È la scelta perfetta per chi cerca una gran turismo dal design senza tempo, un motore pieno di coppia e carattere, e la promessa di viaggi indimenticabili sotto il sole. Una macchina emozionale, un capriccio meraviglioso che rappresenta l'essenza più pura del 'Cuore Sportivo' italiano, anche con un motore diesel che batte sotto il cofano.