Alfa Romeo MiTo 1.4 TB MultiAir 170 CV TCT Quadrifoglio Verde (2014-2016)

2013
Gasolina
FWD
Automático 6v
Alfa Romeo MiTo - Vista 1
Alfa Romeo MiTo - Vista 2
Alfa Romeo MiTo - Vista 3
Alfa Romeo MiTo - Vista 4

Especificaciones y análisis del Alfa Romeo MiTo

Potenza

170CV

Coppia

250Nm

Consumo

5.4l/100

Emissioni

124g/km

0-100 km/h

7.3s

Vel. Max.

219km/h

Peso

1245kg

Prezzo

24,315

Riassunto tecnico

Carburante

Gasolina

Trasmissione

Automático 6v

Trazione

FWD

Posti

4 / 3 porte

Bagagliaio

270 L

Serbatoio

45 L

Potenza

125 kW

Stato

Attuale

Specifiche tecniche

Motore

Potenza massima170 CV / 125 kW
Coppia massima250 Nm
Tipo di carburanteGasolina
TrasmissioneAutomático 6v

Capacità

Serbatoio45 L
Bagagliaio270 L

Analisi dettagliata della Alfa Romeo MiTo 1.4 TB MultiAir 170 CV TCT Quadrifoglio Verde (2014-2016)

Descrizione generale

L'Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde non è semplicemente un'utilitaria sportiva, è l'incarnazione del 'Cuore Sportivo' in formato compatto. Erede di una stirpe leggendaria, questa piccola bomba è arrivata per rubare cuori, combinando l'inconfondibile stile italiano con la promessa di emozioni forti che solo il quadrifoglio può garantire. È un'auto che si appella direttamente alla passione, una dichiarazione d'intenti per chi cerca qualcosa di più di un semplice mezzo di trasporto.

Esperienza di guida

Al volante, la MiTo QV è pura adrenalina. Il suo motore 1.4 MultiAir da 170 CV spinge con una verve sorprendente, specialmente quando il selettore DNA è posizionato in modalità 'Dynamic'. Il suono del motore diventa più rauco e la risposta dell'acceleratore è istantanea. Il cambio TCT a doppia frizione innesta le sei marce con una rapidità che crea dipendenza, permettendoti di sfruttare tutto il potenziale del telaio. Sebbene le sue sospensioni siano rigide, trasmettono una connessione diretta con l'asfalto, trasformando ogni curva in un invito al divertimento. È un'auto agile e reattiva che ti fa sentire vivo.

Design ed estetica

Il design della MiTo QV è un'opera d'arte in movimento. Le sue linee, ispirate all'esclusiva 8C Competizione, fluiscono con una sensualità unica nel suo segmento. I fari rotondi, l'iconica griglia 'Trilobo' e un posteriore muscoloso le conferiscono una presenza inconfondibile. Questa versione Quadrifoglio Verde accentua il suo carattere con cerchi da 17 pollici dal design specifico, un doppio terminale di scarico e, naturalmente, il leggendario quadrifoglio sui parafanghi. All'interno, l'atmosfera è altrettanto passionale, con sedili sportivi che avvolgono il corpo e un posto di guida orientato al piacere di guidare.

Tecnologia e caratteristiche

Sotto la sua pelle accattivante, la MiTo QV nasconde una tecnologia pensata per le prestazioni. Il cuore della bestia è il motore con tecnologia MultiAir, un sistema elettroidraulico di gestione delle valvole che ottimizza potenza ed efficienza in modo brillante. Al suo fianco, la trasmissione TCT a doppia frizione offre cambi quasi istantanei. Il sistema Alfa DNA è il cervello che trasforma il carattere dell'auto con la semplice rotazione di una manopola, regolando la risposta del motore, dello sterzo e dei controlli di stabilità per adattarsi a ogni momento.

Concorrenza

Nell'arena competitiva delle piccole GTI, la MiTo Quadrifoglio Verde ha affrontato titani come la Ford Fiesta ST, la Peugeot 208 GTi o la Renault Clio R.S. Mentre i suoi rivali si concentravano spesso sull'efficacia pura in circuito, l'Alfa Romeo giocava una carta diversa: quella dello stile, del carisma e dell'esclusività. Non pretendeva di essere la più veloce in tutte le misurazioni, ma quella che ti faceva innamorare di più per il suo carattere e la sua inconfondibile anima italiana.

Conclusione

L'Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde è una scelta puramente emozionale. È un'auto che si compra con il cuore, sedotti dalla sua bellezza e dalla promessa di una guida vibrante. Rappresenta l'essenza dell'Alfa Romeo: un design che fa innamorare, un motore con un'anima e un comportamento che dà priorità alle sensazioni rispetto ai numeri. Forse non è la più spaziosa né la più razionale della sua categoria, ma è senza dubbio una di quelle che lascia un'impronta più profonda in chi ha il piacere di guidarla. Un autentico capriccio italiano.