Especificaciones y análisis del Alfa Romeo Brera
Potenza
209CV
Coppia
400Nm
Consumo
6.8l/100
Emissioni
179g/km
0-100 km/h
7.9s
Vel. Max.
231km/h
Peso
1650kg
Prezzo
37,853€
Riassunto tecnico
Gasóleo
Manual 6v
FWD
4 / 3 porte
300 L
70 L
154 kW
Attuale
Specifiche tecniche
Motore
Capacità
Analisi dettagliata della Alfa Romeo Brera 2.4 JTDm 210 CV (2010-2011)
Descrizione generale
L'Alfa Romeo Brera è più di un'auto; è una dichiarazione di principi, una scultura su ruote che ha sfidato le convenzioni combinando la passione di una coupé italiana con la forza di un motore diesel. Nella sua versione 2.4 JTDm da 210 CV, la Brera si presenta come una Gran Turismo dal cuore ribelle, una macchina progettata per divorare chilometri con uno stile e un carisma che solo Alfa Romeo sa imprimere nelle sue creazioni.
Esperienza di guida
Guidare la Brera 2.4 JTDm è un'esperienza viscerale. La spinta dei suoi 400 Nm di coppia da appena 1500 giri ti incolla al sedile con una forza inaspettata, accompagnata dal rombo unico e coinvolgente del suo motore a cinque cilindri. Nonostante il suo peso, il suo telaio con sospensioni a quadrilatero deformabile su entrambi gli assi le conferisce un'eccellente compostezza in curva, trasmettendo fiducia e una connessione diretta con l'asfalto. Non è la più agile, ma la sua stabilità e la sua capacità di inanellare curve con fluidità la rendono una compagna di viaggio eccezionale.
Design ed estetica
L'opera di Giorgetto Giugiaro è senza tempo. La Brera è una sinfonia di curve muscolose e linee affilate che affascina da ogni angolazione. Il suo frontale aggressivo, con l'iconica calandra triangolare e lo sguardo penetrante dei suoi sei fari, è pura eredità Alfa. La linea di cintura ascendente e la coda larga e imponente, rifinita con dettagli sportivi, urlano eleganza. All'interno, l'abitacolo ti avvolge in un'atmosfera puramente italiana, con una console orientata al guidatore e dettagli che fanno appello direttamente all'emozione, ricordandoti che sei al comando di qualcosa di molto speciale.
Tecnologia e caratteristiche
La vera prodezza tecnologica della Brera risiede nella sua meccanica. Il motore JTDm a cinque cilindri era un gioiello dell'ingegneria diesel del suo tempo, con iniezione common-rail e turbo a geometria variabile per erogare una potenza e una coppia formidabili con consumi contenuti. A questo si aggiunge un telaio di alta scuola, con uno schema di sospensioni sofisticato, più tipico delle auto da competizione che di una coupé stradale. Sebbene la sua tecnologia di infotainment non possa competere con quella attuale, la sua ingegneria di guida rimane una lezione magistrale.
Concorrenza
Nella sua epoca, la Brera si scontrò con titani tedeschi come l'Audi A5 3.0 TDI e la BMW Serie 3 Coupé diesel. Mentre i suoi rivali offrivano una perfezione quasi clinica, maggiore spazio interno e una tecnologia di bordo più avanzata, l'Alfa Romeo giocava in un'altra lega: quella della passione. Nessuno dei suoi concorrenti poteva eguagliare la sua bellezza travolgente né il carattere del suo motore. Scegliere la Brera era una decisione del cuore, una scommessa sul design e sulle sensazioni pure contro la logica pragmatica.
Conclusione
L'Alfa Romeo Brera 2.4 JTDm è un'auto da ricordare, una futura classica che rappresenta un'era in cui il design e l'emozione potevano trionfare sulla praticità. È imperfetta, sì, ma le sue virtù sono così potenti da eclissare qualsiasi difetto. È un pezzo d'arte italiana con un cuore diesel sorprendentemente capace e pieno di carattere. Possedere una Brera non è avere un semplice mezzo di trasporto, è custodire un pezzo della storia dell'automobilismo.




